lunedì 25 febbraio 2013

Metodi 'irrazionali' di ricerca.

ATTENZIONE: CONTENUTO NON ADATTO AI MINORI!

La razionalità dell'uomo moderno occidentale ha del tutto spazzato via il senso mistico 
che è insito in ognuno di noi.
Le persone se ne vergognano al solo parlarne, magari per timore di essere derise 
o prese per mezze matte.
Eppure se uno dichiara di essere cattolico, ebreo, o chissà cosa, dovrebbe ricordarsi 
che solo il fatto di credere (o avere) ad un qualcosa di intangibile -la Fede- fa di lui 
un essere mistico.

Oppure, mettiamo da parte i discorsi religiosi, o mistici, rimane quindi il razionale.
Ma anche nel campo del razionale la fisica, e soprattutto la Fisica Quantistica, ci dice che 
tutto è collegato, che siamo energia allo stato puro, come tutto nell'Universo.




Carl Gustav Jung ricordava spesso i cosiddetti substrati universali a cui noi attingiamo.
Insomma, non siamo esserini scollegati da ciò che ci circonda.
Anzi!

Il cercatore armato di metal-detector racchiude in sé  alcuni modelli archetipici, che poi 
magari una volta mi prenderò la briga di esaminare.
Comunque sia, il cercatore conscio delle grandi potenzialità dell'essere umano, potrebbe agevolare la sua ricerca anche spirituale, e -perché no?- di conseguenza la ricerca
'materiale' di alcune cose perdute.
Lo stesso movimento ripetitivo del metal, l'oscillazione della piastra, potrebbe
 -e sarebbe bello- indurre il cercatore ad uno stato alterato di coscienza.

E' appurato, infatti, che i movimenti ripetitivi possono far entrare un soggetto in trance.
Il movimento ripetitivo prolungato e l'osservazione dello stesso.
Quindi, facile immaginare che se io cerco per otto ore, o anche meno, ed osservo la
piastra del metal-detector, quasi fissandola senza sosta, può capitare di ritrovarmi
in uno stato alterato, non prodotto da droghe, o da alcolici, ma dal movimento stesso
della piastra.




Avrete notato, così credo perlomeno, che quasi tutti noi, se non tutti, invece di guardarsi
intorno mentre cercano, guardano la piastra del proprio metal, in attesa di un
buon riscontro.
Questo provoca, come dicevo, una certa alterazione.
Non sempre certo.
Questa alterazione non voluta, non da tutti perlomeno, è una cosa buona e giusta.
Ci mette in contatto con il substrato che tutto circonda.
La tua energia -o cercatore- si collega direttamente all'energia del bosco, o del mare.
se saprai riconoscerla, questa energia, qualcosa ti regalerà.
Per assurdo anche se nulla vi fosse stato in quei luoghi!

Non posso dire che diventi uno specie di sciamano dei boschi, o della spiaggia, nel 
momento che cerchi e magari riesci ad entrare in trance.
No, uno sciamano ha volontà di esserlo, desidera compiere azioni benefiche verso il prossimo, sa bene come  interagire in questi substrati di cui dicevo.
Però, e questa è una notizia buona, anche tu -o cercatore- hai la possibilità di avere 
poteri cosiddetti sovrannaturali, perlomeno nel contesto cercatorio.

Hai visto già che sei facilitato dal movimento oscillatorio della piastra.
Poi, se ti rileggi i miei precedenti post, hai visto pure che con la Visualizzazione, ed
altre tecniche, potresti migliorare la tua ricerca.
Insomma, hai molte possibilità di successo attingendo da quello strato di energia che normalmente tutti non riescono a percepire.
Ma che tu, in quanto cercatore, hai più facilità degli altri ad inserirti fra questi meandri.

Non sto dicendo di diventare sciamano, o cose del genere, ho già detto che non è così.
Potrebbe risultare molto pericoloso invocare forze di cui non si conoscono i limiti 
ed i confini.
Ci vuole una certa preparazione spirituale e culturale.
E infatti, anche se ognuno di noi è potenzialmente uno sciamano, o come volete chiamarlo, fortunatamente solo alcuni si prendono la briga di sviluppare queste nostre forze latenti.
Fortunatamente proprio perché sarebbe un male che dei poteri del genere fossero
in mano a persone non degne.

Quindi, cercatore, l'intangibile è per te più alla portata di mano di altri.
Non sfruttare queste forze per scopi indegni, solo Amore.
Amore verso il bosco che ti circonda, gli animali che lo abitano, le piante che vi sostano.
Non tagliare le radici di un albero solo perché il target è lì sotto: scava intorno lasciando
la radice intatta.
Abbraccia con rispetto l'albero secolare che sta lì ad osservarti: non può parlare, anzi tu
non parli la sua lingua, ma capisce bene le tue intenzioni.



Rispetta e sarai rispettato!
Fai un carico di energia positiva quando cerchi, iniziando con il non fare nessun danno all'ambiente, agli animali.
L'energia positiva accumulata ti ripagherà, come dicevo, se saprai entrare in
contatto con lei.
In qualsiasi maniera pensi sia ideale entrare: con l'oscillazione della piastra; con il 
camminare in maniera circolare ripetitivo; con il visualizzare il target voluto magari
ringraziando il Dio dei Cercatori e/o dei Boschi per avertelo fatto trovare; 
con la respirazione forzata e ripetitiva.
Mangia poco, lo stretto necessario prima e durante la ricerca.
Prima che saper 'sintonizzare' al meglio il box del tuo metal, sintonizzati con il tutto
che circonda il tutto.
Noi cercatori siamo fortunati perché il nostro hobby è profondamente a contatto
 -volendolo o no- con le forze misteriose dell'Universo.

L'eventuale illuminazione avuta durante l'atto della ricerca, la scoperta di un 
altrove invece ben presente dappertutto, ti sarà di grande aiuto nella vita di tutti i giorni.

ATTENZIONE: NON sono consigli medici-terapeutici-psicologici.
Anzi, NON sono proprio consigli!!
NON ho la pretesa di dispensare la verità assoluta,si tratta di mie
personali opinioni, magari pure errate.  
ATTENZIONE: CONTENUTO NON ADATTO AI MINORI!

Alla prossima.

                                                                   © 2013 by "Dino Conta