giovedì 21 febbraio 2013

Di nuovo con il metal-detector! ( XP Adventis II)

Ci sono ricascato!
Dopo più di due anni ho di nuovo un metal-detector.
Mi ero concesso una pausa, all'inizio doveva essere una sosta
pro-Super-Drenellacioè il massimo impegno profuso per una nuova
 -per l'Italia- tecnica di ricerca.

Ma poi la sosta temporanea si era trasformata in blocco totale.
Forse anche un po' deluso dall'andazzo del mondo cercatorio.
Mi immaginavo nuove leve migliori delle vecchie, ed invece ovunque andassi, incontravo solo contadini o bagnini incazzati con i cercatori.

E vabbé, ma la passione è nel sangue, difficile resistere a lungo.
Ed ho quindi agito d'impulso, l'ho comprato senza neanche tanto pensarci.

La mia scelta è ricaduta su un XP.
Non avrei voluto, troppi anni col Mito come metal principale, e forse sarebbe stato meglio cambiare un po'.
Ma visti i risultati ottenuti con gli ultimi due Garrett avuti, proprio non me la sono sentita di rischiare ancora.
Ho scelto quindi l'ADVENTIS II wireless.
Escludendo il Deus, l'Adventis è il metal della casa francese che ancora
non avevo mai avuto.




Mi è arrivato -via corriere- pochi giorni fa.
Pacco perfetto, scatola del metal-detector dentro un'altra scatola, affinché lo strumento rimanga più al sicuro durante il trasporto.
Apro, comincio a montare il tutto.
Dovrebbe essere facilissimo per me, abituato come sono con gli XP.
Ed invece, incredibilmente, vado in tilt con la vite di bloccaggio della
piastra con l'asta. 
Questa non l'avevo mai vista, e non capisco neanche a cosa serva un cosettino forato di plastica.
Il manuale rappresenta il vecchio modello di vite di bloccaggio, inoltre con l'asta vecchio modello, non quella telescopica del Deus che questo 
Adventis II ha di serie.
Quindi dopo due tentativi non troppo convinti, e onde evitare di fare guai, decido di telefonare al distributore ove ho acquistato il metal, pur sapendo
di fare una figura da dummies dei metal-detector.
Per fortuna rispondono subito, e dopo aver perso alcuni minuti per intenderci cosa significasse "alla sinistra" o "alla destra" della piastra
(io lo intendo guardandola come quando cerchiamo, il tecnico no..), riesco 
a capire il meccanismo di bloccaggio della nuova vite.
Se nel caso aveste mai i miei stessi dubbi, sappiate che di gommini ce ne va
solo uno, non due come si usava prima, e che il secondo gommino nella confezione, è di ricambio.
Vallo a sapere....
Ma un disegnino, una foto del nuovo modello nel manuale, no eh?
Comunque, superato questo piccolo ostacolo (che comunque mi ha fatto rodere un po'), ho montato il metal-detector in due secondi.

L'asta telescopica è comoda, ma non tanto quanto pensavo prima.
L'asta a tre pezzi, quella vecchia per intenderci, ha dalla sua la maggiore trasportabilità nello zaino.
Questa telescopica, pur stupenda e tutto quello che vogliamo dire di bello,
nel mio zaino Invicta non entra!
E si tratta di uno zaino di grandi dimensioni.
Nello zaino mimetico che regala la XP (in genere) invece entra tranquillamente.
E per fortuna che ancora ne avevo uno, perché questa volta non me lo hanno inviato in regalo, una cuffia con fili sì, lo zaino no. 
E' una dimenticanza, con certezza, che a me non ha pesato.

Leggo il manuale, di poche pagine ed in italiano.
Il manuale è ben fatto, mettendomi nei panni di un novizio, penso che non ci siano grossi problemi di comprensione.
Il metal è abbastanza intuitivo.
O forse, e mi ripeto, i metal di casa XP sono per me molto facili da capire.

Questi giorni li ho passati a cercare con il mio nuovo metal-detector, alla faccia delle previste piogge che poi non ci sono mai state.
Forse avevo bisogno di recuperare il tempo perduto.
La prima difficoltà l'ho incontrata al mio interno: non  mi sono sentito molto
a mio agio nella prima uscita in campagna, nei boschi.
Mi sembra non sia più come prima, quando anni fa si andava in giro con il metal ed i contadini ti invitavano pure a pranzo, felici di avere un ospite in casa e nei loro terreni.
Sarà per i tanti banditi che girano per razziare, sarà che siam troppi cercatori oramai e tantissimi molto poco educati.
Comunque sia, ci ho messo un po' a carburare, ma dopo essermi rilassato, finalmente ho eseguito i vari test con il nuovo metal-detector.

Se ho già scritto -ed è così- che per capire un metal-detector bene bene, 
ci vogliono circa cento ore di usoqueste ore nel mio caso possono essere molte di meno, vista la grande familiarità con gli strumenti XP
E comunque, in questi giorni, fra campagna e mare, di ore di 'servizio' ne 
ho già fatte circa 25.
Solo il primo giorno ho cercato, forse anche un po' pedissequamente, per 
ben 8 ore!

In questo post non vorrei dilungarmi sulle prestazioni dell'ADVENTIS II.
Non ora.
So bene che diventerebbe pesante un post troppo lungo, e poi comunque vorrei togliermi ancora uno o due dubbi, prima di dare giudizi definitivi.

Dico solo, per ora, che l'impatto è stato positivo, e lo sapevo.
Non esistono i presupposti  per dichiarare il contrario.
Si può dire solo a cosa è più consigliato questo metal, quali i limiti eventuali.
Ma un giudizio negativo, e questo vale per un po' tutti i metal, lo si può dare solo per uno strumento difettoso di fabbrica (vedi i primi AT PRO GARRETT).

Naturalmente l'Adventis da me scelto è con cuffia wireless.
Questo per me è uno dei punti di gran forza della XP.
Trovo molto offensiva, verso i consumatori finali, la scelta di tutte le altre aziende costruttrici di metal-detector di non dotare i loro apparecchi di 
cuffie wireless.


La comodità di una cuffia wireless di serie, quindi con risposta reale al segnale, non tardiva come quelle montate successivamente, è impagabile.
Oggi non riuscirei più a cercare con una cuffia con fili.
Sarebbe come tornare al triciclo dopo aver guidato una bici da corsa.

Be', come dicevo per i giudizi, i test, farò un post a breve.
Come prima impressione posso dire che è un metal molto profondo, e 
non intendo filosoficamente....

Alla prossima.

© 2013 by "Dino Conta