giovedì 21 marzo 2013

Ancora strani ritrovamenti in giro per il mondo.

Sembra proprio che tutta succeda in America, oppure in Inghilterra, 
o in altri paesi ancora.
Di sicuro mai in Italia, chissà perché...
Forse da noi ognuno si fa i fatti suoi, non lo so.

Comunque sia, la notizia viene dalla California.
Esattamente dalla spiaggia di Arroyo Camada, a pochi chilometri da
Santa Barbara, dove la polizia ha trovato un grosso quantitativo di 
marijuana, impacchettata in balle.




Evidentemente abbandonata di corsa da uno dei tanti motoscafi dei 
trafficanti di droga che fanno la spola Messico-U.S.A. 
Ve lo immaginate un ritrovamento del genere mentre uno spazzola
tranquillo in spiaggia?
Spero di non farne mai, ma evidentemente non è così difficile, perlomeno
a giudicare dalla prossima notizia.

# Qui invece siamo in Brasile, esattamente a Florianopolis, bella e ricca
città del sud.
Nella Praia dos Ingleses, un diciottenne aveva pensato bene di farne la
sua base per lo spaccio di marijuana.
Anzi, il suo nascondiglio.
Difatti, lo spacciatore aveva l'abitudine di nascondere sotto la sabbia,
dei quantitativi non trascurabili di droga, pensando di non essere notato.



Qualcuno però ha trovato questo 'tesoro' sotto la sabbia, ed ha avvisato
la polizia.
E' bastato attendere che si facesse vivo il ragazzo, ed il caso è stato
risolto con l'arresto dello stesso.
Uno dei poliziotti ha poi avuto l'intuizione di utilizzare un metal-detector 
per vedere se ce ne fossero altri di tesori del genere.
E difatti non si sbagliava: nei paraggi sono stati ritrovati parecchi involucri di droga sotto la sabbia, tutti imballati in plastica e fogli di alluminio.
Questa banda di delinquenti evidentemente ancora non conosce 
l'uso del metal-detector e le sue potenzialità, altrimenti non 
avrebbero pensato ad un nascondiglio così sciocco, per i loro loschi affari.


# Finiamo questa carrellata di notizie dal mondo, con tutta altra storia, 
niente a che fare con la  droga.

Siamo di nuovo in America (ma va?!!...), durante la ristrutturazione di una vecchia casa, il nuovo inquilino ha trovato un piccolo tesoro sotto le assi del pavimento del salotto.



Evidentemente il vecchio proprietario non si fidava affatto delle banche 
(e forse faceva bene), tanto da nascondere contanti per 1700 Dollari, e 
molti dischi in vinile dei Beatles e di Elvis Presley
di grande valore per i collezionisti di tutto il mondo.
Dai ritrovamenti si è facilmente capito che questa specie di capsula del tempo, risale agli anni '60.
Mica male, vero?

Concludo osservando che tutti e tre i ritrovamenti -e dei primi 2 ne faremmo tutti volentieri a meno- sono stati fatti senza nessun strumento.
Così, per caso.

Alla prossima.


© 2013 by "Dino Conta