giovedì 28 novembre 2013

Ricerca con metal-detector: i grandi oggetti ferrosi.

Penso che a molti cercatori sia capitato di avere un suono molto forte sotto la piastra, e 
decidere di non scavare poiché ritenuto qualcosa di non importante.
Magari era un pezzo di trattore, oppure una lamiera sepolta lì chissà per quale motivo.
In genere ci azzecchiamo, se proprio ci va di controllare.

Ma qualche segnale, se lo analizziamo mentalmente una volta arrivati a casa, ci dà l'impressione di aver fatto una sciocchezza a non averlo scavato.
E se fosse stato un tesoretto?
Oppure un elmetto tedesco.

Di un segnale tralasciato in particolare, ancora a distanza di anni, sono pentitissimo di non averci neanche provato, complice il terreno gelido e la stanchezza dopo ore di cercata.
Sono convinto -e chissà perché?- che lì sotto c'era qualcosa di buono.

Comunque, ammiro invece chi ci prova ed affronta magari ore di scavo per un singolo target.
In particolare questi cercatori così agguerriti (termine adatto...eh..eh..) sono quelli che vanno per Militaria.



In questo caso, ogni possibile buon target suona ferro, e si tratta di grandi masse, come per esempio il già citato elmetto.
Target che, e non mi vergogno a dirlo, tralascerei tranquillamente, se mi capitasse di passarci sopra la piastra, perché lo riterrei non importante per la mia ricerca, credendolo chissà cosa.

Quindi, va da se che prima di impostare i vari metal-detector, la ricerca inizia con l'impostazione del nostro cervello: cosa vogliamo trovare, insomma.
Sta di fatto che i cercatori di Militaria non si fanno scoraggiare dai suoni che spaccano 
i timpani, anzi.

Guardate per esempio questo cercatore tedesco che cosa ha tirato fuori in un bosco:




Penso che moltissimi di noi sarebbero scappati via, se non altro per salvaguardare 
i propri timpani, una volta individuata la zona.
Invece questo tizio non si è per nulla scoraggiato e ha avuto la curiosità, e la caparbietà, 
di dissotterrare questo enorme, immenso target!
Be', che dire, complimenti.

Bisogna pur notare che in genere sono i novizi, cioè coloro che da poco hanno intrapreso 
questo hobby, ad avere più la curiosità di scavare in presenza di una massa di ferro, anche quando non si è in ricerca di reperti delle guerre passate.
E la curiosità spesso premia.
Segnali snobbati pigramente dai più esperti, a volte si rivelano molto interessanti.

Forse dovremmo ritrovare il nostro iniziale stupore, quello di Alice nel Paese delle Meraviglie, 
cosicché non troveremmo ogni scusa possibile per non piegarsi e mettersi a scavare.

Alla prossima.


© 2013 by "Dino Conta"