sabato 23 novembre 2013

Deus XP: ancora tanto da imparare, ma ora si comincia sul serio.

L'apprendere al meglio lo strumento Deus, non potrà occupare solo pochi momenti 
della giornata.
I pensieri di miglioramento occupano oramai ogni istante della giornata, anche nel sonno.
Pensieri che non vanno confusi con i sogni, poiché i sogni non sono niente altro che 
paure rivelate nello stato di riposo.

La paura di aver preso una cantonata nello scelta di questo metal-detector, me la sono tolta ieri, in una cercata che per me è stata fondamentale.
Da solo e tutta dedicata alla pratica, in un contesto boschivo che uso proprio per palestra dei miei nuovi strumenti.

Il clima non era favorevole: pioggia a raffica, freddo, il primo vero freddo della stagione.
Ma questo, inaspettatamente, è stato uno dei motivi chiave della mia cercata positiva.
Difatti, preoccupato di inzuppare troppo il telecomando, decidevo di metterlo in tasca, 
al sicuro quindi.





Mi sono affidato del tutto all'udito, come ai 'vecchi' tempi.
Ed è stata una scelta, non voluta del tutto se vogliamo, ma comunque azzeccata.
Il telecomando l'ho utilizzato solo per l'abbattimento del terreno, che effettuavo molto spesso.
Troppo spesso a detta degli esperti del Deus.
Ma abbattendo il terreno ad  ogni cambio mineralizzazione (che percepivo in audio), mi 
sono trovato meglio.
Solo un punto, o numero, in più rispetto al valore del terreno.
Per esempio ad 87 se il valore rilevato era 86.
Abbattimento effettuato solo e solamente con il PUMPING.

L'impostazione era quella del Mito II, senza cambiar nulla dell'originale, neanche il volume ferro.
Era una cercata mirata a trovar fiducia, più che target, che del resto sarebbero stati consequenziali, se tutto fosse filato liscio.
E difatti, sotto questo aspetto non posso lamentarmi.
In un contesto arido di target, ormai da tempo, sono saltati fuori oggetti persi da escursionisti,
che non pensavo mai di trovare.



Il volume in cuffia non l'ho impostato a 9, come consigliavo nel precedente post, ma ad 8.
Di più proprio non ce la facevo, le mie povere orecchie oltre questo livello non sopportano.
E poi, non dimentichiamocelo, va bene 'entrare' nell'audio in cuffia, ma va posta molta attenzione a ciò che ci circonda.
Due ragazzi, con tanto di cane, me li sono ritrovati a soli dieci metri, e non me ne ero accorto.
Questo non va bene in un bosco se si è da soli....

Insomma, ho deciso di andare per gradi nell'apprendimento di questo molto particolare 
metal-detector.
Per gradi, senza la voglia di bruciare le tappe subito.
Penso sia questo uno dei passi più importanti da capire.

Avrei voluto portarmi il libretto delle istruzioni, ma fortunatamente, vista la pioggia, 
non l'ho fatto.
Sarebbe andato distrutto, macero.

Quindi, cari signori della XP, perché non realizzare un libretto con le impostazioni di base, perlomeno, in forma di libretto plastificato, con molle a spirali di facile scorrimento?
Sì, va studiato prima a casa, e l'ho fatto, ma un libretto da portarsi appresso, e che non si distrugga alla prima pioggia, sarebbe davvero utile.
Chiedo troppo?
No, se penso al tanto che già offre questo metal, un più utile come questo, sarebbe quasi normale ed apprezzato da tutti.

Per rimanere in tema, so per certo di esser molto letto da tanti esperti.
Chiedo a loro di fare uno sforzo per il bene della comunità cercatoria italiana, povera 
di informazioni.
Qualcuno di voi, per favore, si prenda la briga di realizzare un libricino di istruzioni 
per l'uso del Deus.
Istruzioni più precise, particolareggiate, corredate da immagini efficaci.
In italiano perfetto e semplice.
Magari prendendo ad esempio il racconto suggestivo, ma stringato e per questo ancora 
più intrigante, del 'De bello Gallico'.
Puntando più l'attenzione, naturalmente, sul menù ESPERTO.

Le impostazioni di base (Mito II; Deus fast; etc..) hanno poco da dire.
Il menù Esperto, invece, credo proprio nasconda ancora tante incognite.
E troppe cose sono spiegate con faciloneria, nel libretto ufficiale del Deus.

Si può aver cercato per anni ed anni, 21 nel mio caso, ma ancora non conoscere a fondo 
certe impostazioni che in questo strumento possono fare una differenza enorme.
Non sono, non erano, i fondamentali della ricerca, e a dirla tutta certi parametri, per esempio 
il NOCHT, ne ho fatto a meno senza patemi sino ad oggi.
Anzi sino a ieri.

Ora voglio sapere di più.
E lo volete tutti voi, fratelli.
Ed è per questo che grazie a questo Blog, letto in tutto il mondo (ma cari cinesi, perché 
mi leggete così in tanti?), il verbo del Deus si diffonderà fra i fratelli cercatori italiani, 
e non solo.

I cercatori italiani sono i più reticenti a condividere.
Questo non è un bene.
Guardate su You-Tube quanti video esplicativi.
Quanti sono quelli italiani?
Davvero pochini, troppo pochi.

Fratelli, con umiltà vi dico che ho preso questo ruolo di insegnamento-apprendimento 
per voi tutti, per il vostro bene.
Ed anche per il mio.
Insegno quello che apprendo, non rimanendo quindi in un solo ruolo.
Dino Conta è insegnante, ed allo stesso tempo studente.

Potrei fregarmene, come fanno tutti, saperne dai veri Guru del metal-detecting, 
quelli veri, li conosco tutti, e poi tenere tutto per me.
Lo potrei fare, ma non lo faccio.

Ho chiesto al Padre nostro di illuminare le menti di coloro che sanno, ed aprire i loro cuori, donando tutto a chi è pronto a ricevere.
Diteci, scrivete, non vogliamo scopiazzature tradotte pure male.
E so bene che non lo farete.
Desideriamo saperne più di ogni altro, affinché 'ogni altro' diventi a sua volta colui che sa.

Insegnare, d'altronde, evoca la testimonianza di ciò in cui credi.
Non solo libri comunque.
Ogni situazione dovrà essere colta.
Non solo parole, ma fatti, da assimilare sul campo magari.
E perché no?
Non  si va in palestra per formare i muscoli?
Perché non per formare la nostra mente per il nostro amato hobby?

Bene, non vorrei mischiare troppi argomenti nello stesso post.
E allora mi fermo qui per oggi.

Alla prossima.

© 2013 by "Dino Conta"