mercoledì 11 dicembre 2013

Punto della situazione: Deus; Super-Drenella che trova l'oro (mentre gli altri lo cercano); gli UFO in Brasile; etc.

Ragazzi, sono solo pochi giorni che non scrivo nulla sul Blog, ed ecco che mi inondate 
di messaggi privati.
Mi fa piacere, ci mancherebbe, vuol dire che mi seguite con interesse.
Però lo avevo già detto che ogni tanto dovrò 'staccarmi' da questa passione e dedicarmi 
di più alla mia professione.

Comunque, dalle tante domande che mi ponete in privato, penso sia arrivato il momento di fare il punto di alcune situazioni che avevo lasciato in sospeso qui su questo Blog, seguitissimo anche all'estero.

> Il PATENTINO.

Chi mi segue da sempre, sa bene che me ne sono occupato.
Ora però dovrò essere sincero: non ne sto venendo a capo di nulla!
Cioè, da solo proprio non riesco a cavar un ragno dal buco.
Chi diceva di volermi dare una mano, per una scusa o un'altra, si è tirato indietro.
Qualche cercatore addirittura tifa contro, adducendo che in fondo sarebbe meglio se le cose rimanessero così come stanno.
Forse temono la troppa concorrenza, cosa di cui io non sono assolutamente d'accordo.
Alla fine prevale sempre l'animo dell'italiano medio: alzare un polverone dicendo di fare sfaceli, ma fuggire con la coda fra le gambe ancor prima che la polvere si posi.
E quindi, mi ripeto, da solo proprio non posso far nulla, mi spiace.
Sempre pronto ad iniziare di nuovo questo percorso, se ne capitasse la giusta occasione.

> il Deus 3.2

Dopo la prima, e per ora ultima, uscita su spiaggia, di cui parlo nell'ultimo post 
(ora penultimo), ne ho fatte altre di spazzolate con il mio nuovo Deus 3.2
Moltissimi mi chiedono lumi sull'uso e quali possano essere i trucchi per rendere una cercata con questo strumento ancora più efficace.
Tantissimi sono i lettori che mi scrivono da paesi dell'Est Europa, davvero molti.
Molti mi chiedono di scrivere in italiano più semplice così da poter tradurre agevolmente con Google-Traduttore.
Lo farò, anche se consiglio a molti di voi di fare come ha fatto un lettore russo, 
che si è recato all'Istituto Dante Alighieri della sua città e si è fatto tradurre 
al meglio molti miei post.
Anzi, molti post sono addirittura diventati oggetto di studio e traduzione, dei veri 
e propri compiti a casa per molti studenti russi che stanno apprendendo la lingua 
degli Dei scesi sulla Terra, cioè l'italiano.



Comunque, tornando all'argomento Deus, rammento che con questo strumento sono alle prime armi, e che molti semplici consigli già li ho dati.
C'è davvero molto poco da aggiungere, se non che conviene certamente leggersi più 
e più volte lo scarso, e a tratti incompleto, libretto delle istruzioni.
Imparatelo a memoria, recitatelo ad alta voce mentre vi trovate al bar per bere un 
caffè espresso leggermente lungo e con poco zucchero (mescolato e non girato).
Intonate l'ode al Deus, cantandone una pagina intera di questo libretto, mentre fate la spesa al supermercato con vostra moglie, o la vostra compagna, o ancora, il vostro uomo.
Ripetere ad alta voce i versetti del libretto del Deus, ve li farà memorizzare con più facilità, rendendo il tutto più semplice durante la ricerca.
I termini tecnici che prima vi apparivano ostici ed ostili, nominandoli in maniera udibile 
a tutti e nel mentre compite faccende semplici e quotidiane, diverranno anch'essi banali 
e non più fonte d'ansia e di preoccupazione.

Ribadisco con forza la necessità di non usare il telecomando, se non nelle fasi iniziali 
della ricerca.
Aggiungo che la modalità "Mito II" è quella che sembra dare più soddisfazioni, anche se ora mi sto concentrando sulla modalità "Oro Nativo", che mi dà tanto l'impressione di essere una modalità 'sterminatrice' e che non fa prigionieri sul campo!
Di questo ne parlerò in dettaglio in apposito post, nel prossimo futuro.

> La Super-Drenella-di-Dino-Conta

No, non l'ho dimenticata.
E' solo che sono per ora tutto preso dal nuovo acquisto, cioè il Deus.
Molti mi chiedono, ed anche con un pochino di malizia, se non l'abbia del tutto accantonata.
Certo che no!
La ricerca in acqua con la rete che tutto acchiappa e a cui nulla sfugge, compreso l'oro, 
non potrà mai essere abbandonata.
Sarei un folle se lo facessi.
I maliziosi, continuino pure a farsi del male e a non provarci nemmeno ad usarla, magari solo per partito preso.
Io non ci penso proprio.
Inoltre, dopo così tanto tempo di uso quasi continuo con questa rete, la mia precisione d'uso rasenta i limiti dell'incredibile.
Prestazioni certamente impossibili per un metal-detector d'acqua.


E vedo che in giro per il mondo i cercatori muniti di Super-Drenella sono sempre più! 
Lo vedo anche dai post che vengono letti, in questo mio Blog.
I primi, in termine di letture, sono quasi sempre quelli riguardanti l'utilizzo 
della Super-Drenella-di-Dino-Conta.
Anche qui, tantissimi, la maggioranza, i lettori provenienti da altri  paesi.


> U.F.O. visti in Brasile

Tanti di voi mi chiedono come è andata a finire la storia di quel ragazzo brasiliano
che dice di aver visto gli Alieni (vedi un mio precedente post).
Con questa persona tuttora ci sentiamo, ma non vi è molto da aggiungere, perché per 
uno stranissimo motivo, tutti coloro che hanno degli incontri ravvicinati con gli Alieni, 
non tendono a pubblicizzarlo, o a volere che la cosa si sappia troppo in giro.
Difatti, dopo una prima giustificabile reazione di sorpresa, a cui segue il desiderio
di farlo a sapere a tutti cosa si è vissuto, vi è in contrapposizione la voglia di essere dimenticati e di non parlarne con nessuno, per il timore di essere presi per matti.
O comunque, si ha la certezza di non essere compresi.
E come dargli torto.

Gli ulteriori dettagli, davvero molto importanti ai fini di una approfondita conoscenza 
di questi altri esseri che hanno deciso da sempre di venire a trovare ogni tanto noi 
cugini terrestri, rimarranno quindi un segreto fra me ed il mio amico brasiliano.
Almeno fino a quando egli non deciderà di renderli noti.

Alla prossima.


© 2013 by "Dino Conta"