mercoledì 14 agosto 2013

Caccia alle meteoriti! La mia esperienza personale.

Se avete letto tutti i miei precedenti post di questo Blog, saprete che pochi anni fa, e 
proprio a ridosso di questo periodo delle notti delle stelle cadenti, riuscii ad individuare 
il luogo di caduta di alcuni frammenti di meteorite.
Per poi riuscirne a recuperare tre pezzettini, nei giorni successivi.
Naturalmente è un fatto straordinario, che sinora non si è più ripetuto, e credo che mai 
più si ripeterà.



La caccia alle meteoriti, è comunque realizzata con vari sistemi, anche quello sopra 
descritto, cioè osservare il cielo a vista, naturalmente di notte, ed in periodi propizi, e 
cercare di individuare il luogo di impatto.

Una ricerca più sofisticata è realizzata con radar utilizzati in genere per le previsioni meteorologiche.
Questo servizio -e per noi italiani ha dell'incredibile- negli Stati Uniti è quasi sempre gratuito.
Si cercano in pratica degli sciami di piccole meteoriti, e si divulgano i probabili luoghi di impatto ai numerosissimi cacciatori di meteoriti presenti in America.

Una volta arrivati nel luogo, la ricerca sul campo può avvenire in varie maniere.
Non sempre e non necessariamente con il metal-detector, come comunemente si crede.
Ma avviene quasi sempre a vista, cioè ad occhio nudo.
Le nuove meteoriti, infatti, spesso non si sono interrate con l'impatto, ed è più semplice
cercarle a vista, piuttosto che stare lì a spazzolare ettari ed ettari di terreno.
La ricerca a vista viene effettuata anche, anzi direi soprattutto, a bordo di fuoristrada.
Questo proprio per coprire maggiore estensione di terreno.

Questo genere di ricerca la effettuai anni fa in Siberia, luogo famoso per la caccia 
alle meteoriti.
Ospite (pagante) di alcuni ricercatori finlandesi, appassionati di meteoriti.
Partivamo dal nord della Finlandia, per giungere in poco tempo in territorio russo.
Ma la ricerca fu un disastro: si scelse il pieno inverno pur di arrivare prima della concorrenza, agguerritissima da quelle parti (ed anche pericolosa), ed anche con la speranza di 
individuarle più facilmente nel bianco della neve.

Ed invece, i meno 45 gradi di media, ci facevano rimanere troppo poco all'aperto, per poter
riuscire ad avere il tempo materiale di individuarle.
Faceva così freddo, che bastava uscire solo per un attimo fuori dalle riscaldatissime baite, 
per sentire i peli del naso ghiacciarsi all'istante ed aprire, anzi spalancare, le nari in maniera quasi comica.
Per non parlare del come fare impellenti necessità, una volta in ricerca.
Fare la pipì nei boschi doveva essere cosa di pochissimi secondi, altrimenti si rischiava 
di congelarlo.....
Comunque, anche se fu un disastro sotto il punto di vista dei risultati della ricerca, rimane 
uno dei posti più belli che abbia mai potuto vedere nella mia vita!

Ritornando al discorso centrale, il metal-detector, ed è importante ricordarlo, non ti farà 
certo ritrovare le meteorite non metalliche.
Pochi sembrano saperlo, ma moltissime meteoriti, e spesso sono quelle più preziose, 
non hanno nessunissimo metallo, ma solo roccia. 
Quindi, anche in questo caso, la ricerca a vista è basilare.



Le meteoriti sembrano cadere solo nel deserto, in genere del Nord Africa, oppure in quelli americani, magari dell'Arizona.
O cadono in Siberia, o ancora, in Australia.
Non è esattamente così.
Le meteo cadono dappertutto, non scelgono di certo il luogo di impatto, e non c'è un 
motivo scientifico per cui si pensa tendano a cadere sempre in questi luoghi sopra citati.

Cadono pure nelle città, magari vicino a casa nostra, ma solo che non essendo lande 
desolate, non ci si accorge della caduta di pietre in genere di piccole dimensioni.
E' solo questo il motivo.
Sfatata quindi la falsa credenza che le meteo non cadano qui in Italia, oppure che cadano sempre in certi luoghi.

Di sicuro è molto più agevole cercarle in un deserto di sabbia color crema, ove una pietra 
nera (la meteo) spicca anche a distanza di centinaia di metri, piuttosto che nel fitto di una macchia selvatica italiana.

Un mio amico ha trovato una meteo lunare, di sola roccia, nel terrazzo del suo condominio, circa 10 anni fa.
Era lì da anni, e qualcuno l'aveva messa come ferma-porta del portoncino d'ingresso
al terrazzo condominiale, per non farlo richiudere alle spalle.
Insospettito del colore marrone scuro bruciato, l'ha presa e portata all'Università della 
sua città, ove in cambio di una porzione della meteorite stessa, gli hanno fatto l'analisi completa e decretato con autentica scritta, che trattasi di meteo lunare.
Un bel colpo di...fortuna!!

Suggerisco, per chi interessato a questo genere di ricerca, di chiedere ai contadini amici
se hanno messo da parte qualche pietra che li ha particolarmente colpiti per la originalità.
Magari per il colore, o per la forma.
Può essere si tratti proprio di una pietra proveniente dal cielo.
Non sarebbe la prima volta che succede.

Inoltre, quando cercate nei campi (sempre con il permesso del proprietario), soffermatevi 
ad osservare i mucchi di sassi messi lì dal contadino.
Quelli tolti dal terreno perché ingombranti nelle arature.
In mezzo potrebbero esserci delle meteoriti, anche di grosse dimensioni.
Questi tipo di ritrovamento non è inusuale.
Il contadino non ci ha pensato, ma voi che siete cercatori, sì.

Di primo acchito, una meteo la riconoscete dal colore: nera o marrone, e leggermente bruciacchiata (ma non è detto..).
Come dicevo, la calamita non sarà rilevante se la meteo è del tutto rocciosa.
Anche se, a dir il vero, le probabilità di trovarne una con metallo, sono di gran lunga maggiori.
Le meteo sono formate quasi sempre da ferro e nichel, e se avete voglia di intaccarle, all'interno dovrebbe spiccare un colore argenteo, in netto contrasto con lo scuro esterno.



Riconoscerle non è facile.
Come in tutte le cose ci vuole esperienza, e molta.
Quando cercavo in quella spedizione di cui sopra, mi hanno mostrato varie meteo; 
ho poi studiato parecchio sull'argomento; letto tanti libri; frequentato dei corsi specifici.
Ma quando credo di poterne riconoscere una con facilità, mi capita di prendere un abbaglio 
una volta su 4.

All'estero, noto che invece sono numerosissimi i cercatori esperti in meteo.
E quando ci parlo, non riescono a credere che da noi siano così pochi gli appassionati 
e gli esperti.

Naturalmente sinora ho descritto una ricerca di meteoriti da poco cadute, le cosiddette 
'nuove arrivate'.
La ricerca si può anche effettuare più a colpo sicuro nei siti già ben conosciuti di impatto.
Solo che, come in ogni tipo di ricerca, in questi siti sarete i milionesimi ad andarci.
Ma se siete in gamba...

Anche per la ricerca delle meteoriti vale il discorso legislazione non proprio chiarissima.
Perché anche loro potrebbero interessare lo Stato.
Se poi le trovi in un luogo pubblico, cioè non di proprietà privata, le probabilità che lo Stato
se ne impossessi, se davvero interessato, ci sono tutte.
Forse, sarebbe meglio trovarla in un terreno privato, e con un permesso scritto del proprietario.
Così perlomeno avremo diritto a qualcosa, nel caso lo Stato se ne interessi.

Anche perché, ed è bene ricordarlo, una meteo ritrovata va segnalata.
Potrebbe addirittura prendere il vostro nome, anzi, è molto probabile.
Per rivenderla poi, l'acquirente futuro vorrà sapere se è stata segnalata, perché la storia delle meteoriti è molto importante, cioè il dove, il come e quando , e da chi.

Naturalmente, per quanto riguarda la legislazione al riguardo, non sono sicuro di quello 
che ho scritto.
Ma ci sono buone probabilità che sia proprio così.
Se qualche lettore ha notizie certe, prego informarmi.

Bene, spero di essere stato ancora una volta utile.
Vorrei continuare ancora a lungo, ma non vorrei annoiarvi troppo. 
Tornerò di sicuro altre volte a parlare delle meteoriti, perché mi affascinano tantissimo.
E credo pure a voi.

Alla prossima.



© 2013 by "Dino Conta.