mercoledì 26 febbraio 2014

TESORI RITROVATI: MONETE D'ORO IN CALIFORNIA!

Delle volte, quando leggo certe notizie, un po' di invidia mi pervade.
Mi chiedo che razza di cu... di fortuna possano mai avere certe persone.
Giro con il metal-detector ormai da più di vent'anni, e mai che mi sia capitata una 
cosa del genere.
Ma neanche il 10% di una cosa del genere.

Comunque, subito metto da parte l'invidia, per far posto all'ammirazione, perché evidentemente certe persone sono protette dalle stelle.
Guardate un po' cosa è successo pochi giorni fa negli USA.



Questo signore stava tranquillamente passeggiando per i suoi terreni, portando a spasso 
il suo cane, quando sotto una quercia ha notato dei barattoli arrugginiti.
Si è avvicinato, forse il suo cane lo ha fatto per primo, e all'interno dei barattoli ha trovato centinaia di monete d'oro!



Monete d'oro risalenti a fine 1800 e in ottime condizioni, poiché interrate quando 
ancora non avevano circolato.
Questo dettaglio le rende ancora più preziose, difatti la stima delle 1427 monete
si aggira sui 10 milioni di Dollari!

Il sito esatto non è stato rivelato, ma si sa che si tratta della California, e visto che 
lo scopritore ci ha messo pure la faccia, non sarebbe difficile, perlomeno per i suoi concittadini, scoprire dove sono state ritrovate.



Consiglio al fortunatissimo scopritore di acquistare un buon metal-detector
spazzolare per bene il suo terreno, prima che lo facciano altri a sua insaputa.
Le probabilità che ci sia dell'altro, sono alte.
Perché è evidente che qualcuno, tanti anni fa, aveva scelto quel campo per farne la 
sua personalissima banca.



Comunque, e mi ripeto, trovare i tesori con intenzione, non è facile.
Più facile capiti per caso.
Immaginiamoci uno di noi che passa la piastra sopra dei barattoli arrugginiti...il suono fastidioso del ferro lo avrebbe segnalato con precisione qualsiasi metal-detector.
Chi di noi avrebbe scavato questo segnale?
Nessuno!............

Bene, caro fortunatissimo scopritore, con tutte quelle monete puoi fare come lui:





Alla prossima.

© 2014 by "Dino Conta"